La prima grossa differenza che dobbiamo fare è tra rifiuti organici e quelli non organici.

La caratteristica principale dei rifiuti organici è che sono biodegradabili ossia, è la Natura stessa a scomporli in sostanze più semplici. I rifiuti non organici, invece, non sono biodegradabili: questo significa che se li abbandoniamo nell’ambiente li ritroveremo li per molti, moltissimi anni. Questo non significa che siamo destinati ad essere sommersi dai rifiuti, ma occorre capire come ciascuno di noi, possa dare il suo piccolo contributo per cercare di riciclare il maggior numero di materiali possibili. Vediamo come andando a ispezionare la nostra pattumiera.